Come tutti sanno, i cristalli hanno un’origine naturale. Proprio per questo motivo, come tutto ciò che proviene dal mondo naturale, hanno la capacità di riequilibrare. Normalmente i cristalli vengono contornati da un’aura di mistero, questo perché oggi l’uomo ha scordato la parte di se legata alla terra e ai suoi elementi.
Da sempre è stato attribuito alle pietre un enorme potere energetico, infatti sino dall’antichità i cristalli venivano indossati non solo per vanità ma per proteggersi o aiutarsi con il loro potere intrinseco.
Ciascuno di noi ha subito nel corso della propria vita il fascino di un cristallo. Vi è infatti mai capitato di rimanere colpiti da una pietra o addirittura un semplice sasso tanto da non volervene separare?
Dobbiamo tenere presente diversi aspetti: i più importanti sono la parte divinatoria che viene attribuita da nostro lato inconscio o emozionale ad un oggetto che mette in contatto il lato razionale con quello emotivo.
L’altro aspetto importante è quello terapeutico: legato alle energie e alle vibrazioni emanate dai singoli cristalli e che interagiscono con le energie e con le vibrazioni emanate dal nostro corpo.
Noi occidentali abbiamo dimenticato quale e quanta forza emanano i cristalli relegandoli in un angolo riservato al mistero e all’occulto a favore del raziocinio e della asetticità dell’analisi.
Al giorno d’oggi i cristalli vengono quasi esclusivamente sfruttati in campo tecnologico, scientifico e telematico, ma per fortuna l’uomo si sta riappropriando dell’antica cultura orientale riscoprendo il valore di pietre e cristalli e di quanto il loro aiuto in campo naturale sia valido. Da qui il sempre più diffuso utilizzo della cristallomanzia per curare e non solo
per raggiungere obiettivi materiali.
L’energia sprigionata da ogni singolo cristallo stimola particolari
centri sia fisici che emozionali e anche psicologici, ricreando il giusto equilibrio tra corpo e mente.
La cristalloterapia serve appunto a focalizzare verso un punto particolare l’utilizzo di cristalli mirati a ripristinare forza ed energia laddove sono carenti. Anche il nostro intuito ci guida verso questo o quel particolare cristallo, anche se magari non in modo così preciso come durante una seduta con uno specialista; è comunque il nostro organismo che ci guida per compensare istintivamente l’armonia mancante verso l’energia emanata da un particolare cristallo.
Non dobbiamo però credere che il benessere arrivi istantaneamente.
Come tutte le terapie naturali anche i cristalli hanno bisogno di tempi più lunghi per poter effondere effetti benefici.
Questo perché, a differenza delle cure allopatiche, le terapie naturali agiscono prima sull’origine del sintomo andando a curare la causa e di conseguenza il sintomo. Sicuramente il buon esito e i benefici della
cristalloterapia sono direttamente proporzionale,proprio perché agiscono sulla causa, alla disponibilità e alla sensibilità del soggetto interessato nei confronti delle terapie alternative.
Infatti entrare in sintonia con i cristalli vuol dire aprirsi a loro lasciando che le loro vibrazioni scendano sino nel profondo del nostro animo. Solo così la forza dei cristalli potrà arrivare ad armonizzare tutte le cellule del nostro organismo partendo dal livello inconscio sino alla parte più superficiale di noi.
Come avrete quindi capito,la cura inizia dall’interno del corpo per arrivare solo in seguito all’esterno.
Ricordiamoci quindi che tra l’uomo e la natura esiste da sempre un legame profondo che deve solo essere riscoperto.