La seconda volta

La seconda volta è come guardare il sequel di un film che non si voleva nemmeno vedere. Ma eccoti qui, popcorn in mano, pronto per il prossimo inevitabile episodio. Dopo tutto, chi vuole godersi solo la prima volta quando è molto più divertente rivivere la stessa cosa una seconda volta?

 

 

La seconda volta nel sesso

Cominciamo con la seconda volta nel sesso, con lo stesso partner. Ah, sì, la ripetizione della magia sensuale. Nel frattempo, sapete che calzini indossa e sapete anche se si depila i peli del petto. Tu e il tuo partner state ballando una danza familiare. Entrambi vi chiedete se sarà mai come la prima volta. Ma almeno questa volta potete saltare le istruzioni e passare direttamente alla parte migliore. Dopo tutto, chi legge lo stesso libro due volte?

 

La seconda gravidanza

E poi c’è la seconda gravidanza. Come se il primo viaggio attraverso le montagne russe degli ormoni non fosse abbastanza, il vostro corpo decide che è improvvisamente arrivato il momento del secondo round. Siete di nuovo tormentate da strane voglie e colpite da nausee mattutine. Vi chiedete se questa volta la vostra pancia assomiglierà ad un’anguria o ad un pallone da basket. Ma almeno potete riutilizzare i vecchi vestiti del bambino e non dovrete comprare altre tutine. Dopo tutto, la tutela dell’ambiente viene prima di tutto!

 

Il secondo figlio

Anche il secondo figlio è qualcosa di molto speciale. Si pensa di avere la genitorialità già sotto controllo. Ma il secondo figlio è come il jolly di un mazzo di carte: imprevedibile e sempre pronto a sorprendere. Vi chiedete come fare a destreggiarvi tra due bambini contemporaneamente. Mentre state ancora cullando il primo per farlo addormentare, il secondo sta già muovendo i primi passi. Ma almeno avrete una testimonianza vivente in futuro, quando i vostri figli saranno in tribunale per eventuali dispute tra fratelli.

Il secondo matrimonio

Il secondo matrimonio? Beh, anche questo è come guardare il sequel di un film già visto una volta. Ma ora con un altro attore protagonista. Si spera che la sceneggiatura sia migliore questa volta e che la scena finale non finisca di nuovo in un’aspra guerra delle rose.

Ma forse il secondo matrimonio è come la versione del regista, dove tutto è stato migliorato – o almeno finge di esserlo.

E così va avanti, la seconda volta in tutte le sue sfaccettature. Forse non sarà emozionante come la prima volta, ma ha sicuramente il suo fascino. Perché nel mondo della “seconda volta” c’è sempre spazio per le sorprese, per gli insegnamenti e per le opportunità di sorprendere se stessi. Quindi, avanti con la seconda volta, perché potrebbe essere altrettanto folle, caotica e divertente della prima – o forse anche meglio.

Anche i consulenti di Aurarium hanno le loro esperienze con la seconda volta. Chiamateli e scambiatevi le vostre esperienze.